Il progetto Don Quichote vuole dimostrare che l’uso dell’idrogeno come soluzione di stoccaggio di energia rinnovabile su larga scala ha effettivamente una resa tecnica ed economica e rappresenta un’interessante opportunità di business. Il progetto dimostrativo è stato sviluppato in un grande centro logistico del Gruppo Colruyt ad Halle in Belgio. Il nuovo impianto è collegato ad uno già esistente che fornisce idrogeno ai veicoli di movimentazione dei materiali presenti nel magazzino.

L’idea è quella di sostituire gradualmente i componenti del sistema di rifornimento di idrogeno già esistente, con componenti innovativi, realizzando così un efficiente sistema di stoccaggio di energia. L’elettricità prodotta dalle fonti rinnovabile in eccesso viene utilizzata in un elettrolizzatore per produrre idrogeno, il quale viene successivamente stoccato e riutilizzato in celle a combustibile per produrre nuovamente elettricità per diverse applicazioni, quali ad esempio il rifornimento di mezzi di trasporto oppure il bilanciamento della rete.

Dimostrando l’impatto sull’efficienza e sui costi delle operazioni di un grande centro logistico, il progetto mira a dimostrare la maturità del mercato dei componenti necessari per la produzione di idrogeno da fonti rinnovabili.

Oltre alla FAST, sotto il coordinamento di Hydrogenics Europe, collaborano al progetto WaterstofNet vzw, Establishment Franz Colruyt NV, TUV Rheinland Industrie Service GmbH, JRC-Joint Research Centre-European Commission, Thinkstep and Icelandic New Energy Ltd.

https://www.youtube.com/watch?v=1fl89JV0jMg

https://www.youtube.com/watch?v=p5qexPNW43o

Per ulteriori informazioni

Cristina Maggi: cristina.maggi@fast.mi.it
Giorgio Tagliabue: giorgio.tagliabue@gmail.com
Ahmed Essam Aly: ahmed@fast.mi.it

Sito internet del progetto
www.don-quichote.eu