In meno di un decennio, il governo cinese ha utilizzato sussidi e altre politiche per creare il più grande mercato al mondo per veicoli elettrici alimentati a batteria. Quel mercato non è privo di problemi e limiti, quindi il governo sta cercando di diversificare le sue scommesse sulla mobilità a zero emissioni. Gli investitori cinesi guardano quindi alle celle a combustibile, per le opportunità che possono offrire in un mercato in forte espansione.  Verso la fine degli anni 2000, le aspirazioni della Cina a diventare leader nel mercato delle batterie hanno portato il Paese ad affrontare diversi ostacoli come potrebbero essere quelli che si presentano oggi per le celle a combustibile.

La Cina proverà a ripetere lo stesso percorso anche con i veicoli a idrogeno, infatti si è già messa in moto e prevede di avere 100.000 vetture alimentate  a idrogeno sulle sue strade entro cinque o sei anni, sfidando i vicini Giappone e Corea del Sud per il dominio dei mercati automobilistici a zero emissioni.

La città di Changshu, nella provincia orientale di Jiangsu, in Cina, intende promuovere lo sviluppo dell’industria dei veicoli a celle a combustibile a idrogeno insieme alla casa automobilistica giapponese Toyota; Changshu prevede di costituire un cluster industriale per la produzione di veicoli a celle a combustibile, si propone di costruire una serie di stazioni pubbliche di rifornimento di idrogeno e di sostituire entro il 2022 alcuni veicoli per la logistica e i servizi con i veicoli a idrogeno. Prima del 2030, la città punta a costruire questo polo industriale, che comprende i produttori di automobili e i fornitori di ricambi, in un centro di innovazione tecnologica per guidare lo sviluppo del settore e aumentare la produzione industriale annua a 100 miliardi di yuan, 4,8 miliardi di dollari. Anche Pechino si pone l’obiettivo di aggiungere 30.000 veicoli a zero emissioni in 30 città ogni anno a partire dal 2019, per lo più alimentati a idrogeno, con enfasi inizialmente sui trasporti pubblici.

Il successo che la Cina ha avuto nel settore delle batterie, garantisce che potrà essere in gara per la leadership anche nel settore dei veicoli a celle a combustibile.