In Italia nulla è stato fatto fino ad oggi a livello centrale per lo sviluppo della mobilità a zero emissioni a idrogeno.
L’Italia detiene oggi il ben poco invidiabile primato di essere l’unica tra le quattro maggiori economie continentali ad avere una dipendenza energetica dall’estero superiore al 75%: un massiccio ricorso a combustibili alternativi di produzione endogena è quindi fortemente auspicabile e tra questi l’idrogeno può avere un ruolo di primissimo piano. D’altro canto, lo sviluppo di una filiera a livello nazionale è l’unico modo per evitare che le nostre imprese vengano sopraffatte nei prossimi anni dall’ingresso sul nostro mercato di attori esterni, che nel frattempo hanno avuto tutto il tempo e le opportunità per sviluppare altrove modelli vincenti da esportare a casa nostra.
Per questo motivo Cinque International ha elaborato una bozza di proposta per la costituzione di una Iniziativa Italiana per la Mobilità a Idrogeno che è stata fatta propria dal Consiglio direttivo di H2IT nei contenuti, negli obiettivi e nello schema organizzativo e temporale.
Gli interessati sono invitati a una riunione di brainstorming sulla proposta di avvio dell’Iniziativa Italiana per la Mobilità a Idrogeno (InIMI), per discutere dell’iniziativa con maggiori dettagli e affrontare tutti gli aspetti pratici ed organizzativi connessi.
La riunione ha luogo a Milano, presso la sede Fast di p.le R. Morandi 2, venerdì 5 giugno alle ore 9.45. Per ragioni organizzative, si richiede di confermare la presenza al più tardi entro giovedì 28 maggio p.v. agli indirizzi e-mail:
angelo.moreno@enea.it
fast@fast.mi.it