Assolombarda ha presentato ieri a Milano il libro bianco ‘Il futuro dell’energia’ per analizzare gli scenari e le prospettive in ambito energetico. Energia, Innovazione e competitività le tre parole intorno alle quali si è costruito il report. All’interno gli scenari energetici e la visione dell’industria su: efficienza energetica, FER e reti elettriche, Idrogeno, Gas, Biomentano ed Economia circolare.

Questo è il quinto di 5 volumi, che l’associazione dedica ai temi strategici per la crescita del Paese, ed è stato presentato da Carlo Bonomi, Presidente di Assolombarda, e Fabrizio Di Amato, vicepresidente Energia, Centro Studi, Sviluppo delle filiere e Cluster di Assolombarda.

Gli industriali sottolineano come l‘energia sia una realtà di imprese ad alto valore per l’economia. “Basti pensare – si legge in una nota – che per ogni euro di valore aggiunto del segmento ‘energia in senso stretto’ vengono attivati 1,1 euro aggiuntivi nel resto dell’economia italiana (1,2 in Lombardia)”. Tutto l’ecosistema, che comprende e integra più segmenti (dalla componentistica ai servizi di ingegneria e costruzioni alla produzione, vendita e distribuzione di energia), vale 62 miliardi di euro di valore aggiunto, 11 dei quali nella sola Lombardia, e occupa oltre 600mila dipendenti, 93mila dei quali in Lombardia.

“La transizione energetica può rappresentare una grande opportunità e per farlo deve coniugare un’economia low carbon e sostenibile, con approvvigionamenti energetici sicuri ed economici, a vantaggio di un tessuto industriale competitivo, dinamico e innovativo”, viene spiegato.

Le nove idee per lo sviluppo dell’ecosistema energia, in altrettante aree di riferimento:

  1. Semplificazione amministrativa/autorizzativa e certezza delle norme;
  2. Sostenibilità;
  3. Gas;
  4. Idrogeno;
  5. Efficienza energetica;
  6. Biocarburi e chimica verde;
  7. Biometano;
  8. Autoconsumo;
  9. Fonti rinnovabili (FER) e Reti elettriche.

 

Fonte: Il Giorno Milano