Il 21 aprile il Parlamento Europeo (PE) ha organizzato un’audizione sulle tecnologie di stoccaggio. L’incontro è stato presieduto dal presidente della commissione ITRE Jerzy Buzek.
Patrick Clerens, direttore dell’Associazione Europea per lo Stoccaggio dell’Energia, (EASE) ha sottolineato la necessità d’utilizzare sistemi di stoccaggio per bilanciare la rete. Attualmente la struttura del mercato elettrico si basa sui grandi impianti centralizzati mentre in futuro il mercato sarà dominato dalla produzione distribuita. In questa nuova struttura del mercato la domanda che sorge è: chi sarà il proprietario dei sistemi di stoccaggio?
Thomas Hamacher, professore “Sistemi di energia rinnovabile e sostenibile” alla Munich-School of Engineering (MSE) di Monaco di Baviera ha indicato la necessità di inserire nel futuro sistema elettrico anche l’accumulo di calore come sistema di stoccaggio oltre a lavorare su una migliore interconnessione nella rete elettrica europea e sulla domanda flessibile. Hamacher ha sottolineato che l’idrogeno come stoccaggio d’energia verrà impiegato quando grandi quantità di energia rinnovabile entreranno nella rete.
Jorgo Chatzimarkakis, segretario generale di Hydrogen Europe ha presentato l’idrogeno come soluzione economicamente valida per soluzioni di stoccaggio ad alta capacità che consentono il trasporto a emissioni zero senza la necessità di cambiare le abitudini di guida dei consumatori.
Ben Hill ha parlato dell’incremento di densità e di potenza delle batterie negli ultimi decenni e la necessità di agevolare l’accesso alla rete.
Un recente studio di Energy Brainpool per Greenpeace Energy ha indicato che dal 2020, 100 MW di cosiddetti “wind gas plants” dovrebbero essere installati ogni anno fino al 2040. La velocità di installazione dovrebbe salire a 500 MW nel 2025 per raggiungere 14 GW nel 2040. Per Energy Brainpool il wind gas sarà indispensabile, assieme alle batterie e al pompaggio idroelettrico, dal 2035 quando il 74% dell’elettricità sarà rinnovabile. Entro il 2050 89 GW di elettrolizzatori saranno necessari.