Ente pubblico di ricerca nazionale del MUR con sede a Trieste, Area Science Park nasce nel 1978. Svolge attività di ricerca ad alta specializzazione nei settori: scienze della vita, data science e materiali innovativi. Opera, nel trasferimento tecnologico e nella progettazione di servizi innovativi a supporto delle imprese, con particolare riguardo allo sviluppo di infrastrutture tecnologiche per la transizione energetica e digitale; contribuisce in questo modo alla società della conoscenza, creando ponti tra il mondo della ricerca e l’impresa attraverso il sostegno all’innovazione ad alto rischio derivante dalla ricerca.
Area dispone di tre laboratori di ricerca nei campi della genomica, data engineering e microscopia elettronica in quest’ultimo può vantare competenze avanzate nel settore dei materiali innovativi: imaging strutturale e chimico, caratterizzazione chimica e analisi strutturale per la caratterizzazione dei materiali e componenti per la filiera dell’idrogeno.
Area Science Park gestisce, il proprio parco scientifico e tecnologico, con circa 60 realtà residenti tra aziende e centri di ricerca, insediati nei 2 campus: un luogo dinamico popolato da una comunità di circa 2.800 persone che favorisce la contaminazione di conoscenze, un ambiente ideale per insediare dimostratori, impianti pilota e laboratori congiunti e favorire la collaborazione con i centri di ricerca nazionali e internazionali ospitati nei campus (es. CNR-Istituto Officina dei Materiali, Elettra Sincrotrone Trieste etc.).
Area Science Park è partner di reti internazionali di centri di ricerca e organizzazioni per il supporto all’innovazione e vanta collaborazioni transnazionali anche grazie alla sua collocazione territoriale, che la rende un ponte ideale verso i Balcani e l’Europa centrale.
L’Ente è attualmente impegnato nello sviluppo di un’infrastruttura tecnologica nel settore dell’Idrogeno da mettere a disposizione di ricercatori e imprese ed è tra i fondatori della NAHV- la North Adriatic Hydrogen Valley: la prima valle dell’idrogeno transfrontaliera europea che coinvolge i territori di Friuli Venezia Giulia, Croazia e Slovenia e che mira allo sviluppo di 17 test bed incentrati lungo l’intera filiera dell’idrogeno nei settori della produzione, stoccaggio, distribuzione e utilizzo in settori hard to abate.