Skip to Content

Monthly Archives: Maggio 2020

Next generation EU e la strategia sull’idrogeno

Oggi la Commissione europea ha presentato il suo nuovo strumento per il rilancio dell’economia europea chiamato: Next Generation EU. La Commissione ha inoltre presentato il suo programma di lavoro per il 2020, che darà la priorità alle azioni necessarie per la ripresa.

Nella comunicazione vengono annunciati i numeri del fondo  per un totale di 750 miliardi di euro: 500 miliardi in sussidi a fondo perduto e 250 miliardi in prestiti, suddivisi su 3 Pillar:

  • support to Member States for investment and reforms to address the crisis
  • kick-starting the EU economy by incentivising private investment
  • learning the lessons of the crisis

Il Green Deal europeo è la strategia di crescita dell’Europa. La Commissione si concentrerà sullo sblocco degli investimenti per le tecnologie pulite e le catene del valore strategiche, in particolare mediante finanziamenti aggiuntivi ad Horizon Europe. Il nuovo Fondo strategico per gli investimenti supporterà lo sviluppo di tecnologie chiave per la transizione dell’energia pulita, tra cui i sistemi idrogeno. La nuova strategia “Clean Hydrogen Alliance” coordinerà e guiderà lo scaling up  della produzione e dell’uso di idrogeno pulito in Europa.

Ieri la Commissione ha aperto la consultazione sulla strategia europea sull’idrogeno. La Commissione ha infatti deciso di adottare una nuova strategia dedicata all’idrogeno in Europa, in sinergia con la strategia sull’integrazione dei sistemi energetici e gli obiettivi del Green Deal.

READ MORE

La ripresa del Portogallo punta sull’idrogeno da rinnovabili

Il Portogallo si sta preparando per la ripresa dall’emergenza corona virus puntando sulla svolta green investendo milioni in grandi progetti, tra cui un nuovo impianto di idrogeno.

I lavori per la costruzione dell’impianto a idrogeno alimentato a energia solare vicino al porto di Sines inizieranno quest’anno e potrebbero attirare investimenti privati ​​per 5 miliardi di euro, ha dichiarato a Reuters il ministro dell’Ambiente Joao Matos Fernandes. L’impianto potrebbe partire a produrre idrogeno “verde” già entro il 2023 per raggiungere l’obiettivo è di un gigawatt entro il 2030.

Joao Pedro Matos Fernandes, ministro portoghese per la transizione ambientale ed energetica ha dichiarato che “L’economia non può crescere secondo le linee del passato e la nostra visione post-coronavirus è quella di creare ricchezza da progetti che riducono le emissioni di carbonio e promuovono la transizione energetica e la mobilità sostenibile”

Il ministro ha sottolineato l’investimento di oltre 3.000 milioni di euro fino al 2030, sostenuto “da fondi europei e finanziamenti dalla Banca europea per gli investimenti”, per “produrre fino a 175 mila tonnellate di idrogeno all’anno”.

Il governo olandese e aziende come l’utilità EDP-Energias de Portugal (EDP.LS) e il gruppo petrolifero Galp Energia (GALP.LS) hanno già mostrato interesse per il progetto, ha aggiunto, affermando che l’impianto sarà uno dei più grandi progetti industriali della nazione .

Il progetto prevede la costruzione di una fabbrica di elettrolizzatori su scala industriale, un’altra fabbrica per la produzione di pannelli solari fotovoltaici, un impianto solare e un impianto di idrogeno verde.

Il Portogallo punta a raggiungere l’ambizione di 7.000 MW di energia rinnovabile entro il 2030 attraverso il meccanismo delle aste; una seconda asta per l’installazione di 700 MW di nuova capacità sarà lanciata l’8 giugno.

La prima mega asta del Portogallo di 1.150 MW di capacità di energia solare lo scorso giugno ha attirato principalmente attori internazionali e ha stabilito un prezzo minimo record per megawattora di 14,8 euro, mentre il prezzo medio dell’asta è stato di 20 euro MWh, meno della metà del prezzo base.

READ MORE

Secondo apputamento webinar dedicato alla filiera dell’idrogeno: Trasporto, stoccaggio e logistica

ENERGIA DALL’IDROGENO

Infrastrutture e strumenti per la trasformazione sostenibile dell’Industria

H2IT – in collaborazione con  ANIMAAssolombarda, FAST ed EEN – organizza 5 webinar gratuiti  dedicati alla filiera dell’idrogeno.

Si tratta di 5 appuntamenti dedicati, nei quali le voci dell’industria e della ricerca protagoniste dello sviluppo del settore in Italia, illustreranno come si sta delineando la filiera dell’idrogeno e quali sono le opportunità di mercato per il nostro Paese.

Secondo Appuntamento

# Trasporto, stoccaggio e handling

14 maggio 2020 | ore 10.30 – 12.00

Panoramica sulle modalità di trasporto dell’idrogeno e sui sistemi di stoccaggio, dai più classici ai più innovativi, con approfondimenti sulla normativa e sugli aspetti legati alla sicurezza.

  • Pietro Torretta – Presidente UNI
  • Marcello Baricco, Professore ordinario – Università di Torino Panoramica sulle tecnologie per la logistica dell’idrogeno

  • Cecilia Fouvry-Renzi, H2 Transformation Project Director – Air Liquide Trasporto su strada  e Infrastrutture di rifornimento

  • Dina Lanzi –  Head of Technical Hydrogen – Snam Trasporto nella rete gas

  • Cristiano Fiameni – Direttore Tecnico CIG Comitato Italiano Gas L’idrogeno in rete, stato dell’arte della normativa

  • Stefano Capponi –  Business Development – Tenaris Modalità di stoccaggio
  • Luigi Capobianco – Vigile del Fuoco Uso dell’idrogeno e prevenzione dei rischi

Iscriviti subito 

Per vedere il calendario dei prossimi webinar, clicca qui

La partecipazione ai webinar è a numero chiuso e gratuita, previa iscrizione online.
Per ragioni tecniche della piattaforma, occorre effettuare una registrazione per ciascun appuntamento di interesse.

È necessario iscriversi entro il giorno precedente ed è opportuno verificare i seguenti requisiti: una connessione internet veloce (ADSL), un browser aggiornato e una connessione audio-video.

Vi aspettiamo numerosissimi!

READ MORE

Opportunità di decarbonizzazione per la produzione di Acciaio

L’industria siderurgica rappresenta attualmente il 7% delle emissioni globali di biossido di carbonio e di conseguenza tra le prime industrie da decarbonizzare.

Siccome la domanda globale di acciaio è destinata ad aumentare di circa il 6% al 2030, sarà di fondamentale importanza abbattere le emissioni dell’industria siderurgica per la transizione energetica.

La natura complessa della produzione di acciaio rende l’idrogeno verde la soluzione più adatta per la decarbonizzazione del settore, attraverso l’elettrificazione indiretta del processo di riduzione del minerale di ferro.

Ciò richiederà l’integrazione di risorse variabili di energia rinnovabile, attraverso l’uso di tecnologie a idrogeno.

La tabella di marcia europea per l’idrogeno, così come altri recenti studi dell’Agenzia internazionale dell’energia (IEA) e dell’IRENA, identificano l’acciaio come uno dei settori di punta per l’utilizzo dell’idrogeno.

Pilot Europei

Il progetto GrInHy, finanziato da FCH JU, ha sviluppato in tre anni il più grande elettrolizzatore ad ossidi solidi ad alta temperatura del mondo, dimostrando il suo utilizzo per la produzione di idrogeno per il trattamento superficiale dell’acciaio.

GrInHy2.0 segna la prima implementazione di un elettrolizzatore ad alta temperatura con una potenza elettrica assorbita di 720 kilowatt in ambiente industriale. Entro la fine del 2022 si prevede che entri in funzione per almeno 13.000 ore, producendo un totale di circa 100 tonnellate di idrogeno ad alta purezza (99,98%). Questo verrà utilizzato per i processi di ricottura nelle acciaierie integrate in sostituzione dell’idrogeno prodotto da gas naturale.

Il progetto H2FUTURE ha sviluppato il più grande elettrolizzatore a membrana a scambio di protoni a bassa temperatura (PEM) da 6 MW e utilizza l’idrogeno risultante per la riduzione diretta del minerale di ferro.

L’obiettivo a lungo termine è consentire all’idrogeno elettrolitico verde di sostituire completamente il gas del forno a coke, rendendo l’idrogeno una soluzione economica per l’industria siderurgica.

READ MORE

Gas for Climate – Path to 2050

Di recente è stato pubblicato lo studio di Gas for Climate, che analizza e traccia i percorsi di decarbonizzazione per diversi settori e le implicazioni sulle infrastrutture del gas.

Gas Decarbonisation Pathways 2020–2050
April 2020
Gas for Climate

READ MORE

Primo apputamento webinar dedicato alla filiera dell’idrogeno: La produzione

ENERGIA DALL’IDROGENO

Infrastrutture e strumenti per la trasformazione sostenibile dell’Industria

H2IT – in collaborazione con  ANIMAAssolombarda, FAST ed EEN – organizza 5 webinar gratuiti  dedicati alla filiera dell’idrogeno.

Si tratta di 5 appuntamenti dedicati, nei quali le voci dell’industria e della ricerca protagoniste dello sviluppo del settore in Italia, illustreranno come si sta delineando la filiera dell’idrogeno e quali sono le opportunità di mercato per il nostro Paese.

Primo Appuntamento

# LA PRODUZIONE DI IDROGENO

14 maggio 2020 | ore 10.30 – 12.00

Panoramica sullo sviluppo del mercato delle tecnologie idrogeno con focus sulle modalità di produzione dell’idrogeno: stato dell’arte e prospettive.

  • Alberto Dossi – Presidente H2IT, Presidente gruppo Sapio
  • Stefano Campanari, Professore ordinario – Politecnico di Milano Panoramica sullo sviluppo e sul mercato delle tecnologie idrogeno

  • Mauro Senili, Responsabile dipartimento “Hydrogen, Fuel cell, On site chemical plants – SOL Produzione idrogeno stato dell’arte e prospettive

  • Diana De Rosmini, Sales Manager Southern Europe – McPhy Energy Tecnologie per la produzione di idrogeno da rinnovabili

  • Valerio Coppini, Vice Presidente Business Development NextChem Altre modalità di produzione dell’idrogeno

  • Paola Comotti, Innovhub SSI e Presidente Commissione UNI “Idrogeno” Normativa tecnica dell’idrogeno nei sistemi energetici

  • Mario Sisinni, Market Analyst – Strategia di Sistema – TERNA Sector coupling e scenari di sistema

Iscriviti subito 

Per vedere il calendario dei prossimi webinar, clicca qui

La partecipazione ai webinar è a numero chiuso e gratuita, previa iscrizione online.
Per ragioni tecniche della piattaforma, occorre effettuare una registrazione per ciascun appuntamento di interesse.

È necessario iscriversi entro il giorno precedente ed è opportuno verificare i seguenti requisiti: una connessione internet veloce (ADSL), un browser aggiornato e una connessione audio-video.

Vi aspettiamo numerosissimi!

READ MORE

Daimler e Volvo per il trasporto pesante a Fuel Cell

Condividendo la visione del Green Deal sul trasporto sostenibile e un’Europa a emissioni zero entro il 2050, due aziende leader nel settore dei veicoli commerciali, Daimler Truck AG e il Gruppo Volvo, hanno firmato un accordo preliminare non vincolante per stabilire una nuova joint venture.

L’intenzione è quella di sviluppare, produrre e commercializzare sistemi di celle a combustibile per applicazioni su veicoli pesanti e altri utilizzi.

Per gli autocarri per far fronte a carichi pesanti e lunghe distanze, le celle a combustibile sono la risposta e una tecnologia in cui Daimler ha accumulato una significativa esperienza attraverso la sua cella a combustibile Mercedes-Benz negli ultimi due decenni. Questa iniziativa congiunta con il Gruppo Volvo è una pietra miliare nel portare camion e autobus a celle a combustibile sulle nostre strade. Martin Daum, Chairman of the Board of Management Daimler Truck AG and Member of the Board of Management of Daimler AG.

Combinare l’esperienza di Volvo Group e Daimler in questo settore per accelerare il tasso di sviluppo è positivo sia per i nostri clienti che per la società nel suo insieme. Formando questa joint venture, stiamo dimostrando chiaramente che crediamo nelle celle a combustibile a idrogeno per veicoli commerciali. Ma affinché questa visione diventi realtà, anche altre aziende e istituzioni devono supportare e contribuire a questo sviluppo, anche al fine di stabilire le infrastrutture di combustibile necessarie.
Martin Lundstedt, Presidente e CEO del Gruppo Volvo

Il gruppo Volvo e Daimler Truck AG saranno partner 50/50 della joint venture; unire le forze ridurrà i costi di sviluppo per entrambe le società e accelererà l’introduzione sul mercato dei sistemi a celle a combustibile nei prodotti utilizzati per il trasporto pesante e le applicazioni a lungo raggio.

READ MORE

71 proposte presentate in risposta alla call FCH JU 2020

Elevato interesse in tutta Europa per la Call FCH JU 2020; un totale di 71 proposte sono state presentate in risposta all’invito della FCH JU 2020, che scadeva il 29 aprile. Il numero è il secondo più alto di proposte ricevute da FCH nel quadro del programma Horizon 2020, e corrisponde ad un aumento del 65% rispetto all’anno scorso. 621 organizzazioni hanno partecipto alla costruzione di consorzi in risposta alla call, e coprono 26 Stati membri dell’UE, 6 paesi associati e 6 altri paesi.
La distribuzione delle proposte per argomento mostra un alto e uguale interesse per i pilastri dei trasporti e dell’energia (rispettivamente 23 e 22 proposte).
• Trasporti – 23 proposte
• Energia – 22 proposte
• Generale – 13 proposte
• Taglio trasversale – 13 proposte
La concorrenza sarà serrata, con oltre 315.000.000 € di finanziamenti richiesti quest’anno, per 93.000.000 € disponibili.
La valutazione delle proposte è prevista per l’inizio di maggio 2020 e sarà completata entro la fine di giugno 2020. I candidati saranno informati dell’esito delle valutazioni entro la fine di luglio 2020.

READ MORE

Idrogeno verde per un Green Deal europeo: l’iniziativa 2×40 GW

Hydrogen Europe ha annunciato la pubblicazione del documento “2x40GW Green Hydrogen Initiative“.
Questa iniziativa dell’Associazione europea dell’idrogeno ha l’obiettivo di promuovere un massiccio aumento della produzione di elettrolizzatori all’interno dell’Unione Europea al fine di sostenere la produzione di idrogeno verde. La “2×40 GW Green Hydrogen Initiative” può essere considerata un riferimento per l’implementazione del Green Deal europeo; Frans Timmermans, Vicepresidente esecutivo per il Green Deal europeo, ha infatti dichiarato, in una recente discussione con la filiera industriale dell’idrogeno, il supporto all’iniziativa.

L’industria europea dell’idrogeno, è impegnata a mantenere una leadership nel mercato degli elettrolizzatori nel mondo e a produrre idrogeno rinnovabile a costi uguali o inferiori rispetto all’idrogeno a basse emissioni di carbonio (blue hydrogen). Un prerequisito è che si sviluppi un mercato di elettrolizzatori della capacità di 2×40 GW nell’Unione europea e nei paesi limitrofi (ad esempio Nord Africa e Ucraina).
Il documento rappresenta i prossimi passi concreti per raggiungere una capacità di produzione di 40 GW entro il 2030 in Europa e di altri 40 GW in Nord Africa e Ucraina. La produzione in Europa potrebbe essere così suddivisa; 6 GW installati vicino al punto di domanda e 34 GW vicino alla fonte. La produzione proveniente dai 40 GW installati in Nord Africa e Ucraina entro il 2030 comprende 7,5 GW di produzione di idrogeno per il mercato interno e una capacità di produzione di idrogeno da 32,5 GW per l’esportazione. Se nel 2030 verrà realizzato un mercato di elettrolizzatori 2×40 GW insieme alla capacità aggiuntiva di energia rinnovabile richiesta, l’idrogeno rinnovabile diventerà competitivo rispetto all’idrogeno fossile (grey hydrogen). Realizzando una capacità di elettrolizzatore 2×40 GW, producendo idrogeno verde, si potrebbero evitare emissioni di CO2 di circa 82 milioni di tonnellate all’anno nell’UE.

Clicca qui per scaricare e leggere il Paper completo

READ MORE

Questo Sito Web utilizza i cookie.

Usando e navigando ulteriormente su questo Sito Web accetti la nostra Privacy policy e i Terms and conditions 

×