La turbina a gas alimentata al 100% da idrogeno è stata fino ad ora solo un miraggio, ma lo sviluppo di questa tecnologia ha guadagnato slancio da quando l’attenzione si è spostata sui carburanti alternativi.
Baker Hughes GE (BHGE) ha firmato un accordo con H2U, che sviluppa l’infrastruttura idrogeno in Australia, per modificare la turbina a gas NovaLT affinchè operi esclusivamente a idrogeno in una centrale elettrica a idrogeno verde a Port Lincoln, in Australia.
Ha dichiarato il CEO di H2U Attilio Pigneri. “Il design del combustore anulare e la configurazione a doppio albero consentiranno all’unità di fornire capacità di avviamento pur operando al 100% di idrogeno.”
H2U sta costruendo un elettrolizzatore e un impianto per la produzione sostenibile di ammoniaca vicino a Port Lincoln. Il progetto Port Lincoln comprende un elettrolizzatore da 15 MW, un impianto di produzione di ammoniaca, una turbina a gas da 10 MW alimentata a idrogeno e una cella a combustibile a idrogeno da 5 MW. Questo lo renderò uno dei primi impianti commerciali a produrre ammoniaca verde priva di anidride carbonica che può essere utilizzata ad esempio come fertilizzante industriale per gli agricoltori.
Parte dell’idrogeno può essere utilizzato per la potenza di picco in presenza di condizioni di mercato favorevoli o di potenza in caso di interruzione della rete. L’impianto può utilizzare la rete elettrica, l’energia solare in loco o l’elettricità prodotta da idrogeno secondo le necessità.
In assenza di infrastrutture di gasdotti nelle vicinanze, le turbine a idrogeno erano l’opzione migliore.
La costruzione di Power Lincoln inizierà nel 2020 con la messa in servizio e il funzionamento commerciale previsto per la fine del 2020 o l’inizio del 2021.